PESCARA – Un investimento complessivo di oltre 5 milioni e mezzo di euro, per proseguire il percorso di abbattimento delle liste d’attesa per le prestazioni chirurgiche, di specialistica ambulatoriale e sugli screening oncologici, che ancora in parte scontano le conseguenze dei ritardi accumulati durante l’emergenza Covid.
Lo ha approvato oggi la giunta regionale, su proposta dell’assessore Nicoletta Verì.
Nel dettaglio, sulla base della popolazione residente, alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila sono stati assegnati un milione 257mila euro, alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti un milione 625mila euro, alla Asl di Pescara un milione 364mila euro, alla Asl di Teramo un milione 303mila euro.
I fondi potranno essere utilizzati dalle Asl per la remunerazione di prestazioni aggiuntive da parte del personale sanitario in servizio nelle stesse aziende o per l’aumento del monte ore della specialistica ambulatoriale in convenzione, per assunzioni a tempo determinato di nuovo personale per perseguire la finalità del provvedimento approvato, per l’acquisto di prestazioni aggiuntive da parte degli erogatori privati già accreditati con il sistema sanitario regionale.
“Continua – puntualizza l’assessore Verì – il nostro percorso per l’abbattimento delle liste d’attesa, che dal 2019 abbiamo aggredito investendo oltre 70 milioni di euro di fondi regionali e di stanziamenti statali dedicati. Un piano che ha già dato risultati incoraggianti, certificati recentemente anche dalla Corte dei Conti, che ha sottolineato i progressi centrati dal governo regionale. Siamo consapevoli che c’è ancora da fare e questo ultimo stanziamento ci permette dunque di proseguire sulla strada intrapresa, che proprio qualche giorno fa ci ha visto mettere in campo un ulteriore strumento: gli ambulatori mobili della salute che raggiungeranno i Comuni più piccoli del nostro territorio, quelli lontani dalle principali aree urbane della regione, contribuendo così a ridurre ulteriormente i tempi di attesa”.